IL MERCATO

- Perche' lo amo -

Da piccola spesso giocavo a fare il mercatino. Con i miei amici vendevo verdura fresca fatta di erbe raccolte nel prato e frutta che era fatta di semi colorati raccolti dalle piante.

Offrire i propri prodotti, mostrarli al meglio, enfatizzarne le proprietà e farli degustare da’ una soddisfazione incredibile. L’ apprezzamento che poi arriva dopo un lungo e duro lavoro che ha portato alla luce cio’ che realizziamo crea una gioia interiore che non ha prezzo.

Tutto questo processo ha molto più a che fare del solo scambio di denaro, crea relazioni autentiche tra l’artigiano ed il cliente. Ci si conosce, si conoscono i propri gusti e le proprie preferenze e si diventa in qualche modo intimi.

Durante il mercato di Artena lo scorso Settembre e’ stato meraviglioso vedere Maria fare l’uncinetto seduta in Piazza, totalmente rilassata e a suo agio come se fosse stata vicino al camino di casa sua e nel frattempo vedere le persone avvicinarsi a lei e osservarla.

Maria non aveva bisogno di vendere il suo prodotto perché in quel momento creativo e di pace lei realizzava anche se stessa e non doveva convincerne nessuno.

Il mercato avvicina anche gli stessi artigiani che non si fanno concorrenza ma si capiscono e si sostengono, conoscendo ognuno le difficoltà dell’altro, senza neanche parlarsi.

Al mercato gli espositori sono tutti amici, anche solo per un giorno, perché si crea quella strana alchimia di chi condivide le stesse sorti e la stessa fortuna. Non c’è competizione, non c’è il migliore, nessuno vuole vincere su qualcun altro, non c’è invidia. Anzi, c’è un sano rispetto nel vedere i lavori dell’altro, sapendo la strada che l’altro ha percorso per arrivare ad esporli al mercato.

Ecco per me il mercato è tutto questo, una dimensione umana che ormai sopravvive con grande difficoltà e che va difesa, sostenuta e sviluppata.

Dietro al mercato ci sono persone, con storie uniche, che stanno resistendo, con molta fatica, ad un globalismo anonimo e freddo, che ci isola e in cui tutto e’ funzione del denaro e aridisce anche noi clienti.

Il mercato e’ la poesia di un tempo, di un’umanità che si sta spegnendo e che ancora produce qualche rima.

Sosteniamolo insieme.

Con affetto
Valeria

AUTORE:
Valeria Leopardi

Per molti anni ho lavorato nel settore della Finanza, Amministrazione e Controllo di Gestione in societa’ industriali e di servizio nel ruolo di Responsabile Amministrativo. Ho collaborato con Fondi d’investimento operanti nel settore delle energie rinnovabili, web marketing e agroindustriali.  

Da anni seguo percorsi di crescita personale e credo che integrare la propria crescita personale con la crescita imprenditoriale sia l’inizio del vero cammino verso il successo

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